Un aiuto per capire la fede: Dio

Questione 2.2


Domanda:

Cosa ci fa capire che l’universo non è causa di se stesso ma “dipende” necessariamente da un altro “Essere” (Dio)?

Risposta:

Razionalmente parlando, se trovassimo nelle cose o nell’universo intero la causa totale (cioè senza bisogno d’altro per spiegare i fenomeni) di quello che sono, non ci sarebbe bisogno di andare oltre.
Ma proprio perché questa causa totale non è dentro le cose, neppure dentro l’universo intero, occorre necessariamente andare al di là dell’universo stesso. 
In altri termini, questa Causa suprema trascendente (Dio) ci deve essere, non tanto perché vogliamo scoprire Dio anche con la ragione o perché abbiamo il desiderio di Lui, ma proprio perché altrimenti le cose e l’universo intero non ci sarebbero e non sarebbero come sono.
La necessità di ammettere anche razionalmente l’esistenza di Dio non nasce dal fatto che noi ignoriamo ancora moltissime cose, che la scienza non è ancora riuscita a spiegare ma che un giorno pensiamo spiegherà come ha fatto per tante questioni già nel passato, ma anzi proprio dal fatto che più studiamo anche scientificamente la realtà e più siamo sorpresi della sua immensità, del suo abissale ordine, della sua complessità ed armonia, e proprio questo rende sempre meno possibile parlare di “casualità” ma rende sempre più evidente l’opera di una Intelligenza suprema.

Il dover razionalmente risalire ad un Essere trascendente (Dio) per spiegare l’universo non dipende poi dall’impossibilità di risalire indietro all’infinito, ma proprio dal fatto che certi problemi rimangono identici e senza soluzione anche all’infinito, fin quando non si ammette una Causa al di là delle cose.

Possiamo ad esempio pensare e capire che anche all’infinito un problema non si risolve: ad esempio quando dico 10:3, è 3,33333…. Così, se una lampadina è accesa ma può esserlo solo perché riceve corrente elettrica, anche se fosse accesa “da sempre” vorrebbe dire che “da sempre” riceve energia elettrica e quindi esiste ed è in funzione una centrale elettrica o comunque un generatore di corrente. In altri termini, anche all’infinito una dipendenza da altro rimane tale e richiede un Essere che trascenda il tutto e causi il tutto.

Sono molteplici gli “indizi” per cui l’universo manifesta che dipende da altro, cioè da un Essere che è oltre, trascendente. Ne vediamo qualcuno.