Sulle orme dei Santi

Catechesi di Papa Benedetto XVI (2009-2011)


papa benedetto xvi

Perchè sulle orme dei Santi?

Papa Benedetto XVI ha dedicato per due anni (2009-2011) le catechesi delle udienze generali del mercoledì alla vita dei santi. Il perché lo ha detto egli stesso nell’udienza generale del 13.04.2011, spiegando cos’è la santità, che siamo tutti chiamati ad essere santi, come fare ad attuare questo programma di vita, con semplicità, e perché è bello e importante avere i santi come amici.


agostino di ippona

Agostino (di Ippona)

S. Agostino è uno dei più grandi santi della storia della Chiesa, oltre ad essere uno tra i più grandi filosofi e teologi di tutti i tempi. è anche il più grande Padre della Chiesa latina (i <Padri della Chiesa> sono i maestri della fede cattolica dei primi secoli e per questo hanno grande importanza nella comprensione del cristianesimo).

Alberto Magno

Alberto Magno

La figura di S. Alberto, maestro di S. Tommaso d’Aquino, è un esempio sublime di sapienza e santità. Ha gettato perfino le basi per la futura scienza moderna, non a caso nata in ambito culturale cristiano; per questo è pure il <Patrono degli scienziati>.

alfonso maria de' liguori

Alfonso Maria de’ Liguori

Da essere l’avvocato più brillante del foro di Napoli (nel XVIII secolo), scandalizzato poi da quell’ambiente corrotto e ingiusto, a diventare sacerdote, vescovo e fondatore di un ordine religioso (Redentoristi), questa la vicenda di S. Alfonso.

ambrogio

Ambrogio

Il patrono di Milano (insieme a S. Carlo Borromeo) nacque nell’attuale Germania del sec. IV, ma la sua brillante carriera civile lo portò a divenire ancor giovane il più alto Magistrato dell’Impero nell’Italia settentrionale.

anselmo

Anselmo

Monaco, mistico, straordinario teologo e vescovo, S. Anselmo è noto anche come uno dei più grandi filosofi medievali: a lui dobbiamo ad esempio il celebre “argomento ontologico” (detto infatti anche “di S. Anselmo”) per dimostrare l’esistenza di Dio.

antonio da padova

Antonio (da Padova)

Non c’è forse chiesa al mondo dove non si trovi un segno di questo santo, tra i più amati dal popolo di Dio che infinite volte ha potuto sperimentare l’efficacia della sua intercessione, così da essere popolarmente chiamato “il Santo dei miracoli”.

atanasio

Atanasio

Atanasio di Alessandria è stato un santo vescovo africano del IV secolo ed uno dei più importanti “Padri della Chiesa”. La sua importanza di teologo e vescovo è dovuta soprattutto alla sua intrepida difesa della vera dottrina cristiana a riguardo della “divinità” di Cristo (Verbo Incarnato).

basilio

Basilio

Basilio fu un santo vescovo della Cappadocia (attuale Turchia) del IV secolo ed uno dei più importanti “Padri della Chiesa”. Fu pure fondatore di un nuovo tipo di “monachesimo” che, pur assicurando la solitudine e la vita ascetica, si aprisse anche ad una dimensione comunitaria (tra i monaci) ed ecclesiale (attenta alla comunità cristiana locale). 

benedetto

Benedetto

Benedetto da Norcia, padre di quel monachesimo occidentale (dall’albero benedettino sono poi nati nei secoli molti rami monastici) che ha contribuito in modo decisivo alla nascita della cultura e dell’unità europea, cioè della civiltà occidentale. Non a caso S. Benedetto è stato proclamato Patrono d’Europa. 

bernardo

Bernardo

Questo grande monaco e abate francese del XII secolo viene considerato, per la sua sapienza teologica, l’ultimo dei Padri della Chiesa (cioè dei fondamentali autori sacri dei primi secoli del cristianesimo), ma è anche il grande cantore della Madonna.

bonaventura

Bonaventura

Nella straordinaria fecondità spirituale e culturale del XIII secolo anche i due nuovi ordini religiosi “mendicanti”, pur nell’estrema povertà e totalmente dediti alla predicazione, generano due eccezionali figure di teologi e di santi: come infatti i Domenicani hanno S. Tommaso d’Aquino, i Francescani hanno S. Bonaventura da Bagnoregio

bonifacio

Bonifacio

S. Bonifacio, nato nel sud dell’Inghilterra nel 675 (terra già da un secolo divenuta saldamente cristiana), dopo una fallimentare missione in Frisia (Olanda), divenne, con l’approvazione del Papa, l’evangelizzatore dei Germani.

brigida

Brigida (di Svezia)

Che l’Europa trovi nella fede cristiana le proprie radici e che nel Medioevo popoli allora così lontani vivessero la profonda unità dell’esperienza ecclesiale è testimoniato da questa grande santa svedese del XIV secolo, che non a caso Giovanni Paolo II ha proclamato “compatrona d’Europa”.

caterina da genova

Caterina (da Genova)

Anche questa santa donna del XV-XVI secolo, di Genova, è testimonianza non solo dell’importanza che la donna ha sempre avuto nella vita della Chiesa ma anche dei  particolari doni che proprio la ‘femminilità’ manifesta e che diventano quanto mai preziosi anche per la vita spirituale degli altri.

caterina da siena

Caterina (da Siena)

Questa straordinaria santa ‘domenicana’ del XIV secolo, proclamata compatrona d’Italia e poi anche d’Europa, costituisce un eccezionale segno di Dio per la Chiesa e anche per l’intera società. 

chiara

Chiara (d’Assisi)

Probabilmente tutti sanno che S. Chiara seguì con entusiasmo l’esempio e il carisma del suo contemporaneo e compaesano S. Francesco, ma forse non sono molti coloro che, come per S. Francesco, conoscono davvero la sua autentica spiritualità. 

cirillo e metodio

Cirillo e Metodio

Questi due santi fratelli del IX secolo hanno portato il Vangelo tra i popoli slavi, plasmandone e vivificandone la cultura e fornendo loro addirittura un alfabeto (i cui caratteri vennero poi per questo chiamati “cirillici”) ed una liturgia in quella lingua.

colombano

Colombano

La vita di questo santo monaco, missionario e scrittore irlandese del VI-VII secolo ci testimonia ancora una volta come nella fede cristiana l’Europa (citata per la prima volta proprio da lui come un’unica Terra, animata dall’unica Chiesa Cattolica) trovi il proprio fondamento e la propria unità.

domenico

Domenico

Contemporaneo di San Francesco d’Assisi (XII-XIII sec.), San Domenico è l’altro grande fondatore di un ordine religioso “mendicante” nella Chiesa: l’Ordine dei Predicatori, detto appunto anche dei “Domenicani”. 

elisabetta d'ungheria

Elisabetta (d’Ungheria)

Ecco un’altra grande donna del Medioevo, che ci testimonia come si possa seguire la via della santità anche nel matrimonio e perfino nei più alti ranghi della società, e sia nelle gioie che nelle prove della vita.

francesco d'assisi

Francesco (d’Assisi)

Forse tutti sanno qualcosa di questo umilissimo gigante della santità cristiana … o credono di saperlo.
Purtroppo infatti molti fraintendono cosa significhi la sua eccezionale santità. 

francesco di sales

Francesco di Sales

Questo grande Vescovo e Dottore della Chiesa (sec. XVI-XVII) dovette far fronte anche alle gravi questioni sollevate da Calvino (fu infatti vescovo di Ginevra) e dall’intera Riforma protestante.

giovanna d'arco

Giovanna d’Arco

Ha dell’incredibile la figura di questa giovane forte donna del XV secolo, patrona di Francia: umile e analfabeta, già all’età di 13 anni ha un’eccezionale esperienza mistica, da cui scaturisce non solo un ardente amore per Gesù ma una missione ‘politica’ che la porterà, diciottenne, a mettersi a capo di un esercito di soldati, che evangelizza e sprona, per liberare la Francia.

giovanni dalla croce

Giovanni della Croce

Riformatore, insieme a S. Teresa d’Avila, dell’ordine “carmelitano”, questo mistico e grande maestro spirituale spagnolo del XVI secolo insegna il cammino della vita cristiana, la via dell’amore che attraverso la purificazione conduce fino all’unione mistica con la Santissima Trinità

giovanni maria vianney - curato d'ars

Giovanni Maria Vianney

Che un umilissimo prete, parroco di una piccolissima parrocchia a nord di Lione (Ars) ed in un periodo di grande persecuzione anticristiana quale quello che fece seguito alla rivoluzione francese, arrivasse ad attirare al suo confessionale anche 80.000 penitenti all’anno da ogni dove, è uno dei miracoli della Provvidenza divina

giuseppe cafasso

Giuseppe Cafasso

Nella seconda metà del sec. XIX, quando la rivoluzione industriale trasformava migliaia di uomini, donne e perfino bambini, in veri e propri schiavi sacrificati alla produzione, sorsero Santi che per amore di Dio seppero far fronte a queste emergenze spirituali, umane e sociali: tra questi è S. Giuseppe Cafasso

giustino

Giustino

Primo filosofo cristiano, in ordine di tempo, San Giustino è tra i primi “Padri della Chiesa” (Patristica) ed è il più importante del gruppo detto degli “Apologisti”, cioè particolarmente dediti a mostrare “le ragioni della fede” (apologetica). 

gregorio

Gregorio Magno

S. Gregorio (I) fu uno dei più grandi Papi della Chiesa dei primi secoli, non a caso chiamato col titolo di “Magno”. Oltre che Papa dal 590 al 604, Gregorio fu anche uno dei più grandi “Padri della Chiesa” (uno dei quattro “dottori” dell’Occidente).

roberto bellarmino

Roberto Bellarmino

Ecco un santo cardinale, che con le due grandi luci della ragione (rettamente usata) e della fede (autentica dottrina) non solo camminò in modo esemplare nella sua vita di cristiano, sacerdote e religioso (fu un “Gesuita” dei primi tempi), ma tanto aiutò la Chiesa, con la sua azione esemplare ed il suo dotto insegnamento

teresa d'avila

Teresa (d’Avila)

Questa straordinaria mistica spagnola del XVI secolo, proclamata Dottore della Chiesa, insieme a S. Giovanni della Croce operò la riforma dell’ordine carmelitano, vera fucina di innumerevoli santi, e ci offre stupendi ed imperituri insegnamenti per vivere l’amicizia di Cristo e salire verso le perfetta comunione con Dio.

teresa di lisieux

Teresa (di Lisieux)

Ha dell’incredibile come questa giovane donna francese della fine del XIX secolo, entrata eccezionalmente in clausura a 15 anni e morta a soli 24 anni, sia una delle sante più amate non solo di Francia ma nel mondo intero

tommaso d'aquino

Tommaso (d’Aquino)

Questo grande santo, che ha seguito Gesù nella nuova forma di vita religiosa scaturita con S. Domenico, è anche uno dei più grandi, se non il più grande teologo della storia della Chiesa ed insieme anche uno dei più acuti filosofi della storia del pensiero occidentale.

apostoli e protomartiri di roma

Sulle orme degli Apostoli e dei Protomartiri di Roma

La Roma dei primissimi secoli, allora centro dell’Impero e centro perenne della Chiesa (per le tombe degli Apostoli, specie dei Santi Pietro e Paolo, e per la presenzza viva del Successore di S. Pietro, cioè del Papa) ci offre un punto di riferimento di particolare importanza, una grazia specialissima, che sarebbe imperdonabile e persino grave non conoscere e non raccogliere!