Un aiuto per capire la fede: le religioni

Questione 3.2


Domanda:

Cosa accomuna tutte le religioni?

Risposta:

Abbiamo già notato come l’esperienza religiosa sia l’esperienza umana più universale. Possiamo osservare come in ogni tempo e in ogni luogo siano esistite ed esistano religioni, nonostante oggi si manifestino diffuse aree di ateismo, specie di ateismo pratico.

Ora, ogni religione ruota attorno a tre contenuti fondamentali: Dio, l’anima, l’aldilà.

Potrebbero fare eccezione alcune forme di Buddismo, che assomigliano più a filosofie o saggezze umane che ad una religione, visto che talora ci si limita ad un semplice sforzo (e metodi) di concentrazione e meditazione, più per estraniarsi dalla realtà e concentrarsi sul proprio io – quasi per creare un “vuoto” mentale che doni pace – che per entrare in rapporto con la divinità.

E che queste tre idee fondamentali siano universali è sorprendente, visto che nessuna delle tre è fisicamente sperimentabile. Possiamo cioè vedere come ci sia un consenso universale su tre realtà che nessuno ha mai visto! E questo richiede una spiegazione.

Avevamo osservato (Questione 2.9) come lo sforzo dei padri dell’ateismo (Marx, Nietzsche, Freud) si sia infatti concentrato sul tentativo di fornire una spiegazione naturale (sociologica, economica, esistenziale, psichica) alla formazione di queste idee fondamentali, senza affrontare adeguatamente la questione filosofica di Dio.

Ovviamente, appunto perché si tratta di religioni e non di semplici filosofie, queste tre idee fondamentali non sono solo idee, ma orientano concretamente tutta la vita. Così non solo si sa che Dio c’è, ma la concezione di Dio caratterizza il rapporto con Lui, il culto (una preghiera quindi non solo personale ma comunitaria e ritmata secondo cadenze particolari) ma anche i doveri morali della vita (cosa si deve o non si deve fare); il tutto è poi fondamentalmente orientato al destino eterno.
Che ci sia un consenso universale sull’esistenza di Dio, dell’anima e dell’aldilà, non significa però affatto che le concezioni di Dio, del rapporto dell’anima col corpo e di come sia l’aldilà siano uguali o equivalenti in tutte le religioni; anzi, su questo ci sono innumerevoli differenze.