• Categoria dell'articolo:Pensiero unico

Dopo le ingenti manifestazioni “Manif pour Tous”, contro le progettate leggi “Mariage pour Tous”, che più volte in Francia hanno portato in piazza milioni di persone – anche oggi mezzo milione a Parigi e Lione – finalmente il governo Hollande e il suo Partito Socialista hanno deciso almeno di rimandare la presentazione della tanto voluta legge sul matrimonio omosessuale che prevedeva le fecondazione artificiale per le coppie lesbiche e la pratica dell’utero in affitto.

Non è certamente ancora la vittoria nella guerra contro l’imposizione per legge del relativismo morale e giuridico, ma almeno di una battaglia sì.

Del resto anche in Spagna tale ideologia, prima abortista e ora omosessualista, promossa e persino imposta dai grandi centri occulti di potere culturale del mondo occidentale e in genere attuate con le politiche ‘di sinistra’ dei singoli Paesi, ha conosciuto, dopo il suo “picco” con Zapatero, un certo crollo, portando ad esempio l’attuale governo a guida Popolare) al progetto di revisione della legge che permette l’aborto praticamente per tutti e per qualsiasi motivo (approvata appunto durante il governo socialista Zapatero).