Come purtroppo sappiamo il 5 giugno dello scorso anno è entrata in vigore in Italia la legge n. 76/2016 (cfr. News del 5.06.2016), detta Cirinnà dalla senatrice del PD che l’ha presentata, ma giustamente ribattezzata Cirinnà-Renzi, visto che l’allora Presidente del Consiglio e Segretario PD ha fatto propria questa battaglia raggiungendo rapidissimamente lo scopo con inauditi colpi di forza e senza neppure il normale processo di discussione parlamentare, tanto più necessario quanto più decisiva e sensibile è la problematica su cui verte tale legge, cioè la “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze”.
Sembrava che questo fosse il problema più importante ed urgente per il popolo italiano, tanto da giungere rapidissimamente all’approvazione di tale legge – noi che in Italia soffriamo di incredibili lungaggini parlamentari per materie assai più urgenti e che toccano la vita di tutti gli italiani! – scavalcando anti-democraticamente tutte le normali procedure parlamentari ed obbligando i parlamentari ad un voto di fiducia palese e quindi secondo le inesorabili direttive di partito.
Ebbene, quante sono state in 8 mesi le tanto impellenti e universali richieste degli omosessuali italiani di unirsi civilmente davanti ad un sindaco? Solo 942!
Il popolo italiano adesso sì che è soddisfatto e contento …
Ancor più rapidi sono gli interventi dello Stato per salvare le banche (come nel caso diMonte dei Paschi di Siena, tra le più antiche banche del mondo, distrutta da gestioni pilotate secondo logiche politiche proprio dal PD), dove i cittadini vengono due volte puniti, sia nei risparmi depositati in tali banche, sia con le tasse con cui devono salvare le malefatte delle stesse (a colpi di miliardi di €).
E il popolo italiano?
Disoccupazione? Centinaia di piccole aziende costrette a chiudere (a motivo della crisi economica, ma soprattutto di un’Europa a guida tedesca da togliere il respiro e di una pressione fiscale italiana da togliere anche il sangue)? Immigrazione da proporzioni degne di trasmigrazioni di popoli (anche a motivo di scelte volute da qualche superpotenza o nazione europea, dicendo poi all’Italia che sono affari suoi)? E le pensioni? saranno pagabili ancora per quanto tempo? E il decisivo sostegno alle famiglie e alla generazione dei figli (senza cui il Paese non ha futuro e collasserà sempre più)? quanto dobbiamo ancora aspettare (sono oltre 60 anni che si aspetta)? E poi le centinaia di paesi da ricostruire dopo i terremoti? Infine un’Europa Unita (questa Europa delle banche, voluta da occulti centri di potere) che va sempre più a pezzi e che potrebbe implodere (insieme all’euro) in brevissimi tempi?
Una volta accomodate le sparute coppie gay e salvato provvisoriamente il tracollo di qualche banca, i Partiti hanno da risolvere ora i loro problemi interni, poi dovranno discutere delle alleanze in vista delle future elezioni (ma non c’era pure l’urgentissima “legge elettorale”, di cui si discute dal crollo della Prima Repubblica e per la quale s’è fatto poco fa con urgenza l’ennesimo governo non votato dagli italiani? dov’è andata? visto tra l’altro che con l’attuale legge è impossibile governare il Paese?).
Se poi la gente è stanca e cerca almeno uno “straccio” di possibile via d’uscita da questa palude (dove comandano solo certe nuove stupide ideologie e logiche di potere economico utili solo a qualche manovratore occulto, mentre i problemi veri della gente sono dimenticati) cosa si dice? È “populismo”, nuova parola magica per esorcizzare larealtà. Che però prima o poi ha sempre la sua rivincita, sulle vecchie o nuove ideologie.