Secondo il rapporto dell’Asian Human Rights Commission ogni anno in Pakistan 700 donne cristiane sono costrette a matrimoni forzati con islamici e a farsi musulmane. Per costringerle vengono anche stuprate. Si tratta di una strategia pianificata dagli estremisti islamici, realizzata in totale impunità. Inoltre c’è il continuo ricatto della legge “sulla blasfemia” (in realtà una legge contro le minoranze religiose) per cui chiunque può sempre essere condannato (a morte!) basta che qualcuno lo accusi ad esempio di non aver parlato bene di Maometto (Avvenire, 26.10.2011 p. 18).