Un giovane cristiano marocchino di Taounate è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di “proselitismo”, in quanto avrebbe parlato a dei suoi amici della bellezza della fede cristiana. La sua casa è stata perquisita e sono state trovate infatti copie del Vangelo. Per questo rischia fino a 6 anni di carcere!

25.08.2013

Cristiani perseguitati dell’India: ancora senza giustizia dopo 5 anni

Esattamente 5 anni fa nello Stato indiano dell’Orissa si scatenò una violenta persecuzione induista contro i cristiani che causò circa 100 morti, migliaia di feriti e stupri; furono rasi al suolo o bruciati 256 edifici religiosi e distrutte 5.600 abitazioni; questo provocò 55.000 profughi e la fuga di cristiani da 400 villaggi. Quasi nessuno dei denunciati per questi reati (3.331) è stato condannato (solo 88, di cui solo 27 sono ancora in carcere); persino un  noto uomo politico (Manoj Pradhan), accusato di 9 delitti, è libero su cauzione.

20.08.2013

In Iran è reato dare il Vangelo

In Iran un uomo che nel 2009 si convertì dall’islam al cristianesimo, è stato arrestato il 27.12.2012 insieme ad una cinquantina di cristiani riuniti con lui per leggere in privato il Vangelo. Ora il processo si è concluso con la grave condanna per “crimini contro la sicurezza dello Stato” – così viene considerato chi predica e distribuisce il Vangelo – che gli costerà 10 anni di carcere!

17.08.2013

Dall’Africa settentrionale al Medio Oriente: contro i cristiani

Nell’incandescente situazione nord-africana e mediorientale, sviluppatasi anche dopo la cosiddetta “primavera araba” (che ha illuso molti occidentali!), quasi ovunque – specie laddove i “Fratelli musulmani” o comunque gli integralisti islamici vanno al potere o cercano di prenderlo – si scatena anche una violenta persecuzione contro i cristiani. Ad esempio in questi giorni in Egitto hanno bruciato 40 chiese, ma anche conventi, case e negozi di proprietà di cristiani (copti).